Fausto Melotti: Contrappunto

16 gennaio - 7 aprile 2019
Estorick Collection of Modern Italian Art
39a Canonbury Square
London N1 2AN

L’opera armoniosa e delicatamente sospesa di Fausto Melotti (1901-1986) è ammirata in Italia, ma sorprendentemente poco conosciuta nel Regno Unito. Ispirata dai linguaggi della musica e della matematica, la sua attività artistica abbracciava una varietà di discipline e media, ed era infusa non solo da un senso di precisione, ma anche da uno spirito di poesia, giocosità ed esuberanza. Rinomato per le sue eleganti sculture astratte, Melotti ha anche prodotto una quantità significativa di immagini figurative nel corso della sua poliedrica carriera. Nato a Rovereto, Melotti ha studiato fisica e matematica all’Università di Pisa prima di laurearsi in ingegneria elettrica al Politecnico di Milano nel 1924. Durante questi anni ha studiato anche pianoforte e scultura, e si è iscritto all’Accademia di Brera nel 1928. Lì, ha incontrato Lucio Fontana che è diventato suo amico per tutta la vita. Melotti si unì al movimento Abstraction-Création e nel corso degli anni ’30 produsse una serie di solide sculture geometriche, molte delle quali ispirate ai principi matematici del contrappunto musicale. Durante il dopoguerra le sue opere divennero più delicate, incorporando fili e tessuti, con un ritmo sinuoso evidenziato da sottili linee scultoree. La Biennale di Venezia lo ha premiato con il Leone d’Oro nel 1986, il giorno dopo la sua morte, il 22 giugno. Organizzata in collaborazione con la Fondazione Fausto Melotti di Milano, questa mostra include opere chiave che riflettono i vari filoni dell’opera dell’artista, ed è la prima mostra istituzionale dedicata al lavoro di Melotti in Gran Bretagna.